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Ricerca Sharp, investimenti e ricerca talenti necessità impellenti per le PMI europee

Carlo Alberto Tenchini: "Valorizzazione investimenti in IT e individuazione necessarie competenze tecniche fattori vincenti delle imprese”

 

24 luglio 2023 - Il nuovo clima economico che si respira in Europa, e il passaggio da una fase di crescita a quella del consolidamento, determina la necessità di calibrare al meglio gli investimenti in IT - tema fondamentale per le imprese - unitamente alla difficile individuazione di nuovi talenti. Lo rivela la ricerca paneuropea commissionata da Sharp Europe, uno dei principali fornitori di prodotti e servizi tecnologici per le aziende. L’indagine ha rilevato che gran parte dei responsabili IT ammette di non possedere le conoscenze sufficienti per stare al passo col cambiamento.  

Sono stati intervistati 5.770 professionisti di PMI europee, responsabili di acquisto in area IT, ponendo al centro delle domande la fiducia nelle potenzialità dell’IT e gli ostacoli che si riscontrano per gli investimenti di settore per i prossimi 12 mesi. È emerso che per le imprese europee ci sia equivalenza tra la difficoltà di indirizzare al meglio gli investimenti in IT e l’individuazione di nuovi talenti fondamentali per gestire al meglio una fase ibrida e sempre più diversificata del business. In una potenziale classifica di quali difficoltà attendano le PMI nei prossimi mesi, investimenti e ricerca di professionale di alto profilo vengono subito dopo la della preoccupazione per l’aumento dei costi. 

Per le imprese italiane che hanno partecipato al sondaggio, tra le sfide da affrontare nei prossimi mesi emergono l’ottimizzazione degli investimenti in IT e la gestione della crescita aziendale (più o meno con lo stesso peso, 31% e 30%), seguite dalla ricerca di nuovi talenti, (27%) mentre, così come nel resto d’Europa, in Italia la preoccupazione per l’aumento generale dei costi ricopre sempre la prima posizione con il 35%.

Carlo Alberto Tenchini, Direttore Marketing e Comunicazione Sharp Italia ha così commentato la ricerca europea: "Valorizzazione degli investimenti in IT e individuazione delle necessarie competenze tecniche sono fattori che, all’interno di un’impresa, ormai coincidono. Adeguate infrastrutture IT, e gestione ottimale di queste da parte di personale qualificato, è valore aggiunto per le aziende che possono così implementare il business e allo stesso tempo affinare l'esperienza dei collaboratori creando un efficiente circolo virtuoso". 

In molte aziende sembra dunque mancare la necessaria preparazione per sfruttare al meglio gli investimenti: oltre il 62% degli intervistati (Italia 55%) ammette di non conoscere in maniera adeguata alcuni principi base quali le specifiche hardware e il cloud computing. Una percentuale simile (59%) ritiene di non avere sufficienti conoscenze nell’ambito della sicurezza informatica (Italia 57%).

Inoltre, il 30% degli intervistati, sia a livello europeo che italiano, afferma che la mancanza di integrazione con altri dispositivi - unitamente a software e sistemi troppo complessi - sono ostacoli che impediscono alle loro aziende di sfruttare al meglio le potenzialità dell’IT.

Oltre la metà (52%) delle imprese coinvolte nella ricerca evidenzia inoltre impostazioni di progetto errate sin dall’inizio e lamenta la mancanza di un’assistenza adeguata e continuativa  mentre circa il 30% considera che la mancata preparazione dei dipendenti sia di ostacolo agli investimenti in IT. Da sottolineare che è emerso che solo il 52% delle PMI europee (Italia 56%) ha in organico un responsabile IT.
 

Colin Blumenthal, Vice Presidente Europeo IT Services di Sharp Europe, così commenta a margine della ricerca: "In un clima economico difficile le piccole imprese si concentrano sull'efficienza, sulla produttività, sulla redditività e sull'ottenere il corretto ritorno economico degli investimenti effettuati. Ma con la tecnologia in continua evoluzione e sempre più complessa, a volte non è così facile come sembra. Per questo motivo ritengo sia opportuno per esse richiedere consulenze esperte, per essere certi che vengano prese le decisioni giuste, soprattutto perchè, in base ai settori in cui operano, le PMI hanno esigenze molto specifiche.

Per ulteriori approfondimenti sulle tendenze delineate dalla ricerca commissionata da Sharp Europe, visita: https://www.sharp.it/sfruttare-al-meglio-la-tecnologia-esistente-in-azienda-2023

Note Ricerca

La ricerca è stata condotta da Censuswide nel periodo 1-13 febbraio 2023. Sono stati intervistati 5.770 dipendenti di PMI con ruolo di responsabile servizi IT o responsabile acquisti IT, in 11 paesi europei: Gran Bretagna, Svezia, Paesi Bassi, Svizzera, Germania, Francia, Italia, Spagna, Austria, Polonia, Belgio.

About Sharp Europe

Sharp Europe consente di migliorare l’efficienza e le prestazioni di piccole e grandi aziende attraverso una gamma di prodotti e servizi tecnologici in grado di creare l’ambiente di lavoro del futuro.
Dal proprio headquarter di Londra, Sharp Europe si rivolge a organizzazioni del settore sia privato che pubblico attraverso un’ampia proposta di stampanti, schermi piatti, piattaforme di collaborazione e servizi IT.
Sharp Europe è parte di Sharp Corporation e si avvale del supporto del gruppo Foxconn per investire in soluzioni in grado di accompagnare l’industria verso nuove frontiere tecnologiche che hanno il potenziale di cambiare il mondo. L’azienda ha sviluppato il primo monitor 8K apparso sul mercato e nel 2019 ha lanciato il primo display certificato Windows collaboration display.

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